IN MONTAGNA
Soccorso alpino di Varese, da inizio anno 13 interventi
I dati dall’1 gennaio al 15 agosto: interventi in leggero calo rispetto al 2023. In testa alle cause si confermano le cadute
Dall’1 gennaio al 15 agosto, la XIX Delegazione Lariana del Soccorso alpino ha effettuato 246 interventi di soccorso (285 persone soccorse, 19 decedute), poco meno dei 258 (277 persone soccorse, 14 deceduti) compiuti l’anno scorso nello stesso periodo. Nel solo periodo estivo, dal primo giugno a Ferragosto, gli interventi sono stati 108, con 125 persone soccorse. Nel 2023 erano stati 131, con 137 persone soccorse.
LA MAGGIOR PARTE DEGLI INTERVENTI PER LE CADUTE
Secondo il consueto report pubblicato dal Cnsas Lombardo, la causa principale resta la caduta (87 persone soccorse), seguita da malore (38 casi) e da scivolata (28). Restano alti i valori riferiti a perdita di orientamento (25), incapacità (17), sfinimento (10), che potrebbero essere ridotti grazie a una maggiore attenzione nei confronti della prevenzione del rischio. A seguire, altre cause, come: caduta sassi (6), precipitazione (6), maltempo (4), falsa chiamata (4) . Per attività coinvolta, escursionismo (156 persone soccorse), alpinismo (25), mountain bike (11), residenza in alpeggi (10), ferrata (7), arrampicata sportiva (6), parapendio (6). Su 285 persone soccorse, 253 sono italiane.
TREDICI INTERVENTI DELLA STAZIONE VARESINA
Durante il periodo preso in considerazione, la Stazione di Varese del Soccorso alpino ha effettuato 13 interventi. Questi i dati delle altre Stazioni: Dongo 12, Lario Occidentale Ceresio 25, Lecco 68, Pavia Oltrepò 7, Triangolo Lariano 41, Valsassina Valvarrone 80. Le ricerche di persone disperse sono state 18. I soccorritori della XIX Delegazione Lariana sono stati attivati 1149 volte, per un totale di 3764 ore messe a disposizione.
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