IL DELITTO DI CASBENO
Premeditazione: convalidato l’arresto di Manfrinati
La decisione del gip dopo l’interrogatorio di questa mattina in carcere
Il gip del tribunale di Varese, Alessandro Chionna, ha convalidato l’arresto di Marco Manfrinati, disponendo la custodia cautelare in carcere sia per l’omicidio dell’ex suocero e il tentato omicidio dell’ex moglie.
LE AGGRAVANTI
Al 40enne sono state contestate le aggravanti della premeditazione (solo per il tentato omicidio della ex moglie, in quanto l’uomo è partito da Busto Arsizio armato di coltello) e dei motivi abietti e futili per entrambe le aggressioni.
L’ordinanza è stata depositata nel pomeriggio di oggi, mercoledì 8 maggio, qualche ora dopo l’interrogatorio nel carcere dei Miogni durante il quale Manfrinati aveva ammesso l’aggressione a Lavinia Limido, spiegando però di essere poi stato aggredito da Fabio Limido che lo avrebbe colpito con una mazza da golf. Il suo difensore, Fabrizio Busignani, non si è opposto né alla convalida, né all’applicazione della misura cautelare in carcere.
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