MALTEMPO
Polemiche dopo la pioggia (che non è finita)
Conta dei danni a Gavirate. A Malpensa si discute dopo l’allagamento dell’aeroporto. Le previsioni annunciano ancora possibili temporali
C’è chi pulisce la propria casa, chi pensa ai rimedi per il futuro, chi polemizza: succede a Gavirate all’indomani dell’alluvione - un’ora di pioggia intensissima - che ha messo in ginocchio un’intera città. E che mette ancora oggi a dura prova non tanto chi ha pur visto le strade invase dall’acqua, ma soprattutto chi si è ritrovato a mollo nella propria abitazione o ha visto allagarsi cantina e garage. «Il fango è entrato nelle nostre case», denunciano alcuni cittadini. L’opposizione va all’attacco: come è stato possibile, nonostante il sindaco avesse dichiarato che Gavirate poteva ormai ritenersi salva da questi disastri?
MALPENSA A MOLLO
Intanto a Malpensa si fa la conta dei danni dopo il nubifragio e, anche in questo caso, scoppiano le polemiche perché, nonostante il corposo piano d’intervento messo in campo da Sea e che avrà la sua conclusione entro il 2026 (RE-MXP), i due terminal (soprattutto il 2) sono stati investiti da un volume di pioggia molto superiore al normale con conseguenti allegamenti e danni alle strutture che, commentano sui social, «fanno acqua dappertutto».
LE PREVISIONI
Anche nella serata di martedì la pioggia è scesa copiosa su buona parte della provincia. Secondo il Centro Geofisico Prealpino, fino alla mattinata di mercoledì 29 agosto saranno ancora possibili locali rovesci. Nel corso della giornata il cielo rimarrà soleggiato fino al pomeriggio quando saranno possibili nuovi temporali sulla fascia alpina.
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