LA CONFESSIONE
Il “viaggio” della pistola da Sesto a Napoli
Tragedia di Afragola: l’assassino ha acquistato in Campania l’arma che era stata rubata nel Varesotto
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La pistola rubata in un’abitazione di Sesto Calende ha attraversato l’Italia, passando di mano in mano, fino ad essere acquistata, in provincia di Napoli, da Gaetano Santaniello, 45enne imprenditore edile del Milanese, in carcere per l’omicidio della zia Concetta Russo, 55 anni, colpita alla testa da un proiettile partito inavvertitamente la notte dell’ultimo dell’anno, ad Afragola. L’uomo ha confessato davanti ai carabinieri del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna, ai quali ha spiegato di aver acquistato quella Beretta una volta arrivato in Campania per trascorrere le festività. L’arma faceva parte del bottino di un furto: era infatti sparita, il 15 dicembre scorso, insieme con la cassaforte che la conteneva (legalmente) nella casa di un cittadino cinese residente in riva al fiume Ticino.
C’erano anche delle dosi di cocaina nella busta di plastica in cui i militari hanno trovato la pistola che ha sparato il colpo fatale. La busta con l’arma, alcuni proiettili e la sostanza stupefacente, è stata recuperata proprio grazie alle indicazioni di Santaniello. Dopo un’iniziale reticenza da parte della famiglia, il primo a riferire ai carabinieri la verità sulla tragedia è stato un suo cugino. A ruota, poi, hanno fornito la stessa versione dei fatti sua moglie e, infine, lui stesso.
Tutto è accaduto poco dopo la mezzanotte: secondo quanto si è appreso, Gaetano Santaniello non voleva prendere la pistola, acquistata proprio per festeggiare il 2024. Alla fine però ha ceduto alle insistenze di un familiare e l’ha recuperata. Dopo avere estratto il caricatore e “snocciolato” i proiettili per farla vedere anche alla zia, che si era mostrata preoccupata, l’arma ha sparato. Il colpo ha ferito alla testa la donna che era di fronte e che si è accasciata.
Assistito dagli avvocati del Foro di Milano Salvatici e Bardelli, ieri Santaniello ha confermato la sua confessione davanti al sostituto procuratore di Napoli Nord che sta coordinando le indagini del carabinieri. L’udienza di convalida del fermo di polizia giudiziaria, davanti al giudice per le indagini preliminari, è fissata per oggi.
donna morta ad afragola
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