IL DRAMMA
Fugge dalla polizia e annega
Tragedia a Bellinzona. Un kosovaro, sospettato di furto, si è gettato nel fiume e non è riemerso
Per sfuggire alla cattura da parte della Polizia cantonale, si è gettato nel fiume. E non è riemerso.
Tragedia questa mattina, mercoledì 11 agosto, a Bellinzona, in Canton Ticino. Tutto è cominciato alle 7.30 quando è stato segnalato un furto in un appartamento in via Belsoggiorno.
È scattato così l’intervento della Polizia cantonale che ha individuato un’auto sospetta in un parcheggio nelle vicinanze di un distributore di benzina, a Molinazzo.
Quando gli agenti si sono avvicinati, l’uomo che era sul veicolo si è dato appunto alla fuga, a piedi, in direzione del fiume Ticino, dove si è poi gettato. La forte corrente dell’acqua lo ha trascinato sotto.
Sono iniziate così le ricerche nel fiume col supporto della Polizia della città di Bellinzona e di un elicottero della Rega (servizio soccorso sanitario).
Il corpo senza vita dell’uomo è stato individuato alle 10 all'altezza del Ponte Rosso di Galbisio. Le verifiche hanno permesso di identificarlo: si tratta di un 28enne cittadino kosovaro senza fissa dimora, già noto alle forze dell'ordine e con divieto di entrata in Svizzera.
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