VOLLEY
Busto, Barbaro verso la Lega: che farà l’Uyba?
Il dg vicino all’addio, si apre un vuoto in società
Un comunicato che è passato quasi inosservato quello con il quale martedì la Lega femminile ha annunciato la conclusione del rapporto con Cristiano Zatta che ha lasciato il ruolo di direttore generale dopo appena due anni durante i quali, si racconta, nonostante i buoni propositi iniziali mai è decollato il rapporto con il presidente Mauro Fabris nonostante proprio sotto la gestione Zatta la Lega abbia chiuso il miglior contratto televisivo della sua storia e abbia gestito “quasi” al meglio il ciclone pandemia che si è abbattuto sui campionati. Ma tant’è, come è noto, in Lega sono cambiati gli equilibri e le alleanze che avevano proiettato il dirigente varesino alla direzione generale che, come da annuncio della Lega, sarà ora “temporaneamente affidato” a Consuelo Mangifesta che ricopre da tempo il ruolo di responsabile delle relazioni esterne e della comunicazione.
Temporaneamente, appunto, perché il ruolo di dg è strategico e da qualche tempo (ovvero da quando si è incrinato il rapporto Fabris-Zatta) la Lega si è messa a caccia di un sostituto di alto profilo. Che, stando alle voci circolate in questi giorni, ha già un nome: Enzo Barbaro. Non è la prima volta che la figura del direttore generale dell’Uyba viene accostato alla struttura della Lega. Già in passato le qualità dell’ex giocatore di Cantù, Milano, Parma e Treviso erano state ritenute utili per un salto di qualità dell’associazione dei club. Ma sempre era prevalsa la “ragion di Busto” e mai il passaggio si era concretizzato. Perché la Lega non aveva mai affondato il colpo, ma soprattutto per il legame profondo tra Barbaro e via Maderna e perché il progetto prima Futura Volley e poi Uyba ha attraversato fasi tali per cui la presenza di Barbaro, diventato negli anni anche autentico “re Mida” del mercato, è stata indispensabile per la sopravvivenza del club in stagioni complicate. Ora però la situazione sembra poter avere un epilogo diverso e il corteggiamento della Lega può avere l’effetto di portar via Barbaro da Busto.
Con quali risvolti? Per quanto concerne la Lega non è possibile capire quali spazi, ruolo e mandato potrà avere il dirigente nel caso accettasse l’offerta che dovrebbero avergli sottoposto in questi giorni.
Più chiaro e immediato il vuoto che si creerà nell’Uyba dove, pur essendosi diradata negli ultimi due anni la presenza fisica di Barbaro negli uffici della e-work Arena, il suo ruolo centrale è innegabile non solo per l’allestimento e la gestione della squadra, ma soprattutto per la fittissima rete di rapporti personali, istituzionali e professionali che ha tessuto nel tempo sul territorio.
Se Barbaro, fresco papà e ieri irraggiungibile per avere una conferma o meno, decidesse, come è molto probabile per l’addio, cosa farà l’Uyba? È evidente che l’offerta della Lega non può avere colto di sorpresa il presidente patron Pirola. È prassi, oltre che auspicabile, che prima di contattare un tesserato, il vertice di Lega abbia avvisato il numero uno dell’Uyba. Ora la palla è tra le mani di Barbaro, poi trovare il sostituto starà a Pirola.
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