ROMA
Bankitalia, 90% dei giovani usa carte, pochi comprano azioni
(ANSA) - ROMA, 09 GEN - Tra i giovani italiani sono diffusi
gli strumenti di pagamento e quelli per la gestione corrente,
mentre resta modesta la partecipazione ai mercati finanziari. E'
quanto emerge dall'Indagine di Bankitalia sull' alfabetizzazione
finanziaria e le competenze di finanza digitale dei giovani
secondo cui tre intervistati su quattro detengono un conto
corrente e i giovani che detengono almeno una carta - di debito,
credito, o prepagata - sono il 90 per cento mentre solo il 14
per cento ha sottoscritto, almeno una volta, azioni o
obbligazioni.
I risultati dell'indagine, condotta dalla Banca d'Italia nel
primo trimestre del 2023 per rilevare la comprensione dei
concetti economico-finanziari di base e altre abilità che
possono influenzare i comportamenti tenuti dai giovani di età
compresa tra i 18 e i 34 anni in campo finanziario, mostrano tra
l'altro che i giovani sono attenti alla sostenibilità delle
spese correnti e al rispetto delle scadenze di pagamento ma
hanno una bassa propensione a pianificare il futuro. Nella loro
opinione, inoltre, la sfida più urgente da affrontare è la
protezione dell'ambiente.
La cultura finanziaria dei giovani è disomogenea, con
conoscenze finanziarie più alte tra gli studenti, rispetto a chi
già lavora o è in cerca di occupazione, e più basse tra i meno
istruiti, le donne e i residenti nelle regioni del Centro, del
Sud e nelle Isole. (ANSA).
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