INSICURO
Arona, skatepark pronto. Ma inutilizzabile
Il commissario: «Condizioni di sicurezza insufficienti, mancano telecamere e chiusura automatica»
Skatepark pronto, ma non usabile: per motivi di sicurezza. Succede ad Arona. Il vicesindaco Alberto Gusmeroli lo aveva fortemente voluto all’ingresso di Arona, bonificando l’area di un ex distributore di benzina. E lo aveva anche pubblicizzato, ma non è mai stato aperto. I motivi li spiega il commissario straordinario Alfonso Terribile che ha sostituito l’amministrazione leghista che aveva deciso la realizzazione: «Vanno installate telecamere di sicurezza ed una chiusura automatica se non si trovasse un gestore. I lavori sono conclusi ma, dato le dimensioni non certo grandi della struttura, va garantita la sicurezza per chi lo utilizza. Potremmo anche darlo un privato che lo gestisca. Altrove li tengono aperti sempre, ma il pericolo di infortuni, di incidenti o di vandali che lo danneggino è sempre presente».
RINVIO A PRIMAVERA
Tutto quindi dovrebbe essere rinviato alla prossima primavera. Una struttura costata quasi 100.000 euro, con fondi coperti per un terzo da un contributo regionale. Ad Arona gli skatepark finora non hanno mai avuto fortuna. Ne era stato realizzato uno nel 2006 nel centro sportivo, con i fondi olimpici di Torino, ma non era mai entrato in funzione: si scopri che non era a norma e così, dopo un parziale smantellamento, l’opera, dopo essere stata vandalizzata, fu demolita.
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