L’INCONTRO
Area Interna 8: le idee nero su bianco a Rancio Valcuvia
Tre tavoli di lavoro per sviluppare le linee strategiche: «Un primo passo nella definizione di ciò che faremo nel concreto»
Ieri, martedì 5 marzo, Rancio Valcuvia ha ospitato la prima fase operativa dell’agenda di “Area Interna 8. Piambello e Valli del Verbano” coinvolgendo tutti gli attori interessati: i Comuni dei due territori montani, Regione, la Provincia di Varese, le associazioni e le aziende private volte al rilancio delle zone montane svantaggiate. È l’obiettivo della Strategia di Area di Regione Lombardia, raggiungibile con il supporto di ANCI, grazie all’agenda stilata dalla società Eureka. Tre tavoli di lavoro che hanno avuto per oggetto altrettante linee strategiche e concentrati su tre focus.
SOSTENERE L’ATTRATTIVITA’ E LA COMPETITIVITA’
Creare le condizioni per favorire uno slancio competitivo del tessuto imprenditoriale locale, con azioni mirate a garantire percorsi di formazione qualificata, sviluppo di spazi di innovazione e specializzazione, valorizzazione della filiera turistica e culturale, sviluppo ed ottimizzazione dei servizi ai diversi target di utenza locale, soprattutto giovani, opportunità di sviluppo imprenditoriale per i giovani.
POTENZIARE LA RETE TERRITORIALE
Sostenere lo sviluppo di interconnessioni fisiche, digitali e tematiche, per valorizzare le risorse identitarie locali dall’alto potenziale (cultura, ambiente), e garantire da un lato adeguata circolarità di utenza sul territorio e dall’altro un approccio sistemico nella diffusione dell’offerta locale.
AZIONI COMPLEMENTARI
Attivi diversi progetti legati alle politiche giovanili, rivolti sia alla co-progettazione di spazi da rigenerare sia per l’educazione allo sviluppo sostenibile e la mobilità sostenibile: diffuse iniziative di potenziamento della rete ciclopedonale, intermodalità bici/treno, progetti Interreg per la mobilità transfrontaliera. Valorizzazione ambientale: attivi progetti Interreg e Life per la tutela del patrimonio boschivo, della biodiversità.
L’obiettivo della mattinata è stato quello di fare emergere le strategie attuative delle quali si farà sintesi, incontrando la linea di finanziamento e dando poi vita ad un progetto condiviso.
«Abbiamo iniziato a lavorare e sono estremamente soddisfatto della risposta che ha dato il territorio - ha detto Simone Castoldi, presidente Comunità Montana Valli del Verbano - Enti pubblici, privati e aziende seduti allo stesso tavolo con la regia delle Comunità Montane, di ANCI e della Società Eureka. Idee a confronto e la determinazione di fare sintesi per intercettare le risorse messe a disposizione della Strategia di Area».
Ha aggiunto poi Paolo Sartorio, presidente Comunità Montana del Piambello: «La novità più interessante sta nel fatto che questi territori, distanti tra loro ma simili, stanno iniziando a lavorare e a pensare nella stessa direzione. Amministrazioni locali e i privati sono i protagonisti di questi tavoli di lavoro dai quali sono uscite delle bozze di idee realizzabili nel concreto. È un percorso molto interessante, al di là delle difficoltà oggettive. Oggi abbiamo fatto un primo passo nella definizione di quello che nel concreto faremo».
Le prossime tappe: 31 di marzo, analisi delle schede dei tre tavoli di sviluppo delle progettualità con la messa a punto dei progetti preliminari. 30 di giugno, chiusura delle strategie con la stesura dei progetti definitivi.
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