IL CASO
«Andrei, abbiamo paura, torna a casa»
L’appello della mamma del 13enne scomparso da giovedì. Lonate Pozzolo col fiato sospeso
AGGIORNAMENTO: È stato ritrovato nella mattinata di mercoledì 15 maggio.
«Andrei abbiamo paura, torna a casa, ti vogliamo bene e ti abbracciamo». Fatica a parlare, non riesce a trattenere le lacrime, c’è tutto il dolore di una mamma e di una donna. Ma la madre del tredicenne rumeno Andrei che ha fatto perdere le sue tracce dal pomeriggio di giovedì 9 maggio dopo non essere rientrato a scuola per le lezioni pomeridiane con i suoi compagni di seconda media all’Istituto Comprensivo Carlo Carminati, affida oggi, sabato 11 maggio, a “La Prealpina” le sue ansie, le sue preoccupazioni, la sua umanità ma soprattutto le sue forti speranze.
A Sant’Antonino Ticino, dove Andrei vive con mamma, papà, una sorella ed un fratellino più piccola, si aspetta solo che il tredicenne ritorni per poterlo abbracciare e non solo nella frazione ma in una comunità che si è stretta a loro ed in modo particolare la scuola, le insegnanti, i compagni.
Dice mamma Elena: «Purtroppo non abbiamo ancora avuto segnalazioni di Andrei, questo aumenta la nostra ansia, sono in continuo contatto con i carabinieri e le forze dell’ordine, chiamo anche dieci volte al giorno ma niente, non sappiamo dove nostro figlio possa essere andato».
C’è da parte della mamma apprezzamento per la vicinanza e l’impegno – anche tramite i social – della cittadinanza lonatese a condividere foto, informazioni e qualsiasi altra cosa legata ad Andrei. Ripete tra le lacrime, per tante volte, «torna». E poi aggiunge: «Ti aspettiamo a braccia aperte».
Ma c’è anche – e la mamma non lo nega – amarezza «per la mancata vicinanza delle istituzioni comunali». Certamente Andrei è un ragazzo che vive la difficoltà adolescenziali di un’età molto complessa. Il ragazzino era già scomparso due volte – quando aveva 11 anni e la famiglia abitava a Castano Primo – e venne ritrovato nel giro di nove ore e di sei ore sempre nella zona intorno a Buscate.
«È vero che a volte è un po’ aggressivo ed è un ragazzo difficile ma è il mio tesoro, continua la mamma, a scuola è bravo, va molto bene, ha un ottimo rapporto con i compagni e le insegnanti».
Difficile ipotizzare dove possa essere andato, c’è la paura del peggio, il timore anche di cattive compagnie ma anche la consapevolezza di essere un ragazzo sveglio e più grande della sua età. Il tempo passa, Lonate tifa per il ritorno di Andrei.
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