VELA
Tris mondiale griffato Varese
Marolli, Vanelli e Nizzetto portano Belimo al titolo iridiato nelle acque polacche
La barca italiana Belimo ITA-80, della squadra agonistica nazionale di Micro Class Italia, si laurea campione del mondo.
L’unica imbarcazione italiana presente ai Campionati del Mondo Micro Class di Swinoujscie, in Polonia, sul Mar Baltico, ha portato a casa ieri - venerdì 17 agosto -, al termine della competizione iridata, il massimo risultato possibile, ottenendo il primo posto tra le imbarcazioni di serie (divisione Cruiser).
L’equipaggio, composto dallo skipper e tattico Matteo Vanelli, dal timoniere Alessandro Marolli e dal prodiere Tyler Nizzetto, aggiunge questo risultato al titolo italiano assoluto già conquistato a maggio.
Una stagione d’oro, coronata anche dal fatto che il padre di Alessandro, Luca Marolli è in lotta, in questi giorni, per il titolo iridato nella Classe velica 5.5, le cui regate si svolgono all’Isola di Wight.
I tre varesini mondiali sono ancora in corsa per una posizione di vertice nel ranking europeo, per una tripletta che in questa Classe sarebbe senza precedenti per una barca italiana.
Per l’equipaggio di Belimo, il campionato era iniziato in salita, con una squalifica per partenza anticipata nella prima prova del 13 agosto, subito recuperata, però, con una serie di risultati che hanno permesso alla barca italiana di distanziare fin da subito gli avversari diretti per il podio.
La prima posizione è stata ulteriormente consolidata nel giorno di Ferragosto, nella regata costiera, una prova di 20 miglia della durata di circa cinque ore.
Il giorno successivo, in uno scenario caratterizzato da vento leggero, Vanelli e compagni hanno dovuto subire l’ultimo assalto degli avversari, coi russi bravi a sfruttare l’occasione per avvicinarsi.
Nonostante un vantaggio in classifica ancora consistente, venerdì 17 agosto si sarebbe dovuto perciò battagliare punto su punto, ma l’assenza di vento ha chiuso in anticipo le regate, consegnando agli italiani un titolo storico per la Classe Micro.
Matteo Vanelli, skipper e tattico, commenta: «Abbiamo costruito il primo divario in classifica sul piano atletico, sfruttando le condizioni particolarmente muscolose dei primi due giorni, quando il vento oltre i 15 nodi sollevava un’onda lunga che permetteva planate ad alta velocità. È stato fisicamente impegnativo, infatti la regata lunga a metà campionato ha richiesto un grosso sforzo e consumato le energie residue. Il penultimo giorno abbiamo pagato un po’ questo dispendio, quando nella lettura tattica del campo diventato più tranquillo avevamo meno lucidità, ma il vantaggio era tanto e l’abbiamo difeso fino alla fine».
«Ci sono alcune persone speciali che hanno creduto in questa squadra – continua Vanelli - e fatto funzionare il team fino all’obiettivo. Una su tutte Luca Pauletti, amministratore delegato di Belimo Italia. Tutto quello che ha detto e fatto negli ultimi quattro anni è stato un incoraggiamento alla vittoria, proprio nel suo stile. Gianni Filippini, invece, è stato il lungimirante presidente della Classe, che questa squadra ha voluto e coltivato».
Belimo ITA-80 è la barca direttamente gestita da Micro Class Italia e sostenuta da Belimo e dagli sponsor tecnici Harken e Gottifredi Maffioli. Il progetto customizzato delle vele è seguito da Elvstrom Italia.
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