LA TRAGEDIA
Varese, Manfrinati portato in carcere
Il 40enne ha ucciso il suocero e sfregiato la moglie. Eccolo mentre esce dalla Questura dopo l’arresto
Marco Manfrinati, il 40enne che oggi, lunedì 6 maggio, ha ucciso il suocero e sfregiato la moglie, è stato portato stasera in carcere ai Miogni, dopo che nell’interrogatorio col pubblico ministero si avvalso della facoltà di non rispondere. L’uomo è difeso dall’avvocato Fabrizio Busignani.
Malvinati ha ucciso a coltellate il suocero, Fabio Limido, geologo 71enne; la polizia l’ha trovato ancora chino sul corpo dell’uomo e con in mano il coltello sporco di sangue. L’aggressore, prima, ha colpito al volto e al collo la moglie, Lavinia Limido, ricoverata in prognosi riservata all’ospedale di Varese. Lei lo aveva già denunciato tanto che a carico dell'uomo era stato emesso il divieto di avvicinamento.
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