LA NOVITÁ
Festa delle ciliegie, si cambia
Trasloco in via Sacco e programma più ricco: appuntamento domenica 10 giugno

Mago acrobatico, coro musicale con 40 voci, concerto di rock italiano e musica jazz, duo di sollevamento, laboratori speciali per bambini e naturalmente tante e tante ciliegie: grande restyling per la tradizionale festa, che per la 31ª edizione cambia anche location e sarà protagonista di un’intera giornata in via Sacco.
«Non solo il mercato, che pure ci sarà, bello e accattivante, ma diversi saranno gli elementi di sorpresa, soprattutto per la parte di eventi che negli anni scorsi era invece molto defilata. Speriamo così di attirare tanta gente, perché sarà un momento veramente speciale» assicurano gli organizzatori, che sono Ascom, il Distretto Urbano del Commercio, Fiva, i commercianti di via Sacco e Wg Art di via Robbioni con il partenariato del Comune di Varese.
L’appuntamento per tutti è domenica prossima, 10 giugno, dalle ore 8.30 coi banchi storici della sagra, anche se il clou sarà dalla tarda mattinata e, naturalmente, nel pomeriggio.
«Uniamo la tradizione alla voglia di portare delle novità: questa zona si sta trasformando grazie anche all’apertura di negozi e al rifacimento del marciapiede di via Robbioni, nella cui parte iniziale presto realizzeremo due posteggi bianchi per la sosta breve, utile al primo tratto della strada e alla via Sacco stessa» spiega l’assessore alle Attività Produttive, Ivana Perusin.
Grande fermento per la prima volta della festa delle ciliegie in via Sacco: un banco di prova dunque per l’evento che di fatto apre la stagione estiva e consentirà di ragionare in merito ad una eventuale replica della pedonalizzazione, sulla falsa riga di quanto succedeva l’anno scorso, quando nei mesi più caldi via Sacco è stata chiusa di venerdì e di sabato nelle ore serali, riscuotendo commenti e polemiche, pareri completamente discordanti tra i sostenitori e gli avversi.
«Finora l’argomento non è neanche stato affrontato - precisa l’assessore Perusin -, l’anno scorso era stata una sperimentazione, effettivamente qualche problema di viabilità Varese ce l’ha, è una decisione che va presa in virtù di tutte le logiche cittadine, facendo considerazioni ad ampio raggio».
La cosa al momento più probabile è quella di condensare le chiusure in un’unica serata o solo qualora ci siano eventi ed iniziative.
«Noi siamo disponibili a qualunque soluzione che mantenga viva la zona, beninteso, senza sconvolgere la vita dei vicini e purché abbia un senso, ovvero ci siano delle attività a supporto di tale scelta - aggiunge il portavoce del comitato commercianti di via Sacco, Graziano Centomo -, anche dal punto di vista della fattibilità. Mantenere due eventi alla settimana è altamente improbabile, per ragioni organizzative e anche logistiche con le norme della sicurezza antiterrorismo che prevedono gli sbarramenti antisfondamento di tutti gli accessi. In linea ideale, ci piace molto l’idea di portare i cittadini a vivere maggiormente la città, il come è ancora tutto da valutare e da stabilire a seconda anche di quello che l’amministrazione comunale deciderà di fare».
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