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«Siamo in ritardo, aspettateci, Dobbiamo recuperare un altro mezzo per il trasporto». Un ritardo non causato da un guasto ma da qualcosa di più spiacevole. I pneumatici di un furgoncino Fiat “Scudo combinato”, che può trasportare più persone, sono stati tagliati durante la notte tra mercoledì e giovedì. L’episodio è avvenuto in via Fratelli De Grandi, dietro viale Borri, dove un volontario del servizio di trasporto per disabili si è recato per recuperare il mezzo e cominciare “il giro” quotidiano. La sorpresa e il disappunto, al momento dell’arrivo sul posto, sono stati evidenti.

«Eppure il furgone era parcheggiato bene, non dava fastidio a nessuno», dice il volontario che chiede di rimanere anonimo. «Non è la prima volta che capitano episodi del genere, forse non così gravi ma qualche danneggiamento c’è stato anche in passato, per esempio finestrini rotti, ma mai tutte e quattro le gomme tagliate».

Un vandalismo vero e proprio reso ancora più odioso dal fatto che a essere colpita è un’associazione che opera per dare sostegno a persone fragili, con un servizio di Sos taxi fondamentale e che davvero trasforma l’esistenza dei disabili. Il furgoncino riporta la scritta Anici, cioè Associazione nazionale invalidi civili e cittadini anziani, e chi ha agito su quel mezzo (e non su altri, posteggiati nella zona) lo ha fatto nella consapevolezza di fare “del male” a volontari che tutelano le persone con difficoltà a camminare.

b.z.

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