PERSONAGGI
Striscia, piccoli inviati crescono
Max Laudadio, alla vigilia di “Spazzatura kilometrica”, spopola tra i ragazzi delle medie di Comerio. Mentre il sindaco annuncia l’arrivo del boss Springsteen, ma è un pesce d’aprile
Alcuni lo hanno riconosciuto subito, altri lo guardavano sospettosi: ma sarà proprio quello della televisione? Ebbene sì. Così Max Laudadio è stato accolto venerdì mattina nelle strade di Comerio. Qualcuno avrà anche pensato che il sindaco Silvio Aimetti l’avesse fatta grossa e che l’inviato di Striscia la notizia fosse arrivato per uno dei suoi scoop. E in effetti- bisogna dirlo - il primo cittadino aveva appena postato su Facebook che il compaesano e maestro Vittorio Cosma era riuscito ad invitare Bruce Springsteen al festival Microcosmi (pesce d’aprile!). Invece Max, toscano di Pistoia che abita tra Milano e l’Alpe Tedesco, piccola frazione di Cuasso al Monte, era a Comerio per incontrare gli studenti, una cosa che fa sempre volentieri: il giorno prima era alla scuola Pellico di Varese, il giorno dopo in Valceresio per parlare a turno a 850 alunni.
A Comerio Max si è fermato a bere un caffè alla pasticceria Colombo con l’amico fiorista Fabrizio Ossola, prima di andare alla sala polivalente accanto al Comune, dove lo attendevano circa 150 ragazzi, ovvero le seconde e le terze della scuola media Enrico Fermi. Ad accompagnare l’inviato di Striscia la notizia la sua assistente Enrica e un amico nigeriano, Stanley. E ad accoglierlo c’erano l’insegnante di lettere Francesca Messina, attivissima responsabile del progetto giornalismo (che nel pomeriggio ha poi accompagnato i ragazzi delle tre prime al Circolo della stampa di Milano), affiancata dalla preside Claudia Brochetta e da Laura Balduzzi, giornalista di Lombardia Oggi e Prealpina, che ha fatto una breve introduzione.
Inutile dire che i ragazzi sono stati sedotti da Max, che ha saputo raccontare con semplicità la sua vita e il suo lavoro: ha spiegato che cosa significa fare inchieste per il telegiornale satirico di Antonio Ricci, ha raccontato aneddoti divertenti, ha brevemente illustrato nel finale il progetto Spazzatura Kilometrica che parte proprio domenica 3 aprile. E ha anche raccomandato agli alunni della Fermi di studiare ora che è per loro il tempo di farlo, perché nella vita essere preparati aiuta sempre. E di avere grandi sogni, che sono quelli che ti permettono di realizzare te stesso. Una bella lezione che si è conclusa con tantissimi autografi e selfie. E anche con i complimenti di alcuni nonni che, uscendo dal vicino studio del medico di base e vedendo movimento, non hanno perso l’occasione di stringere la mano a un protagonista del loro tg preferito.
Altro servizio sulla Prealpina in edicola sabato 2 aprile
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