SACRO MONTE
Laura Marinoni è Santa Rita
Laura Marinoni torna al festival «Fra sacro e Sacro Monte» con la storia di Santa Rita da Cascia raccontata con il monologo «Rita degli impossibili», che debutta proprio sulla terrazza del Mosé al Sacro Monte di Varese.
«È la biografia romanzata di una donna che non sapeva di essere santa, è la mia prima drammaturgia sui santi, un tema che mi affascina», ha dichiarato Marinoni al «Corriere» poche settimane fa. Rita da Cascia è una donna del dialogo e della riconciliazione, convinta che tutto può accadere se ci si affida a Dio: per questo è conosciuta anche come la Santa dei Miracoli impossibili.
L’opera si inserisce in un lavoro sulla femminilità che proprio nell’ambito di questa rassegna aveva approfondito la figura di Etty Hillesum, anche se è il mondo di Gabriel García Marquez che ha rapito il cuore di Laura Marinoni nell’ultimo anno.
La bella attrice milanese, 55 anni, tanto amata dai migliori registi (in teatro ha debuttato con Giuseppe Patroni Griffi e lavorato con Giorgio Strehler, Gabriele Lavia, Luca Ronconi) nel 2015 ha girato i teatri italiani con «L’amore ai tempi del colera» in forma di opera musicale.
Giovedì 21 luglio sulla terrazza del Mosè al Sacro Monte di Varese, ore 21, spettacolo gratuito, navetta gratuita Morandi Tour da prenotare allo 0332.287146, funicolare aperta e gratuita.
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