WEEKEND TRIONFALE
Coppa del Mondo, varesini d’oro alla Schiranna
Tre exploit firmati dagli azzurri della Contea dei laghi. E arrivano anche un argento e un bronzo
Tre ori, un argento e un bronzo. Ecco il pirotecnico bottino della contea dei laghi nella giornata di chiusura della prima tappa della Coppa del Mondo di canottaggio archiviata con successo alla Schiranna. Cinque medaglie in barca olimpica che spianano la strada verso la corsa ai Giochi di Parigi, dove il varesotto potrebbe vantare la delegazione più numerosa di sempre.
GLI EXPLOIT
Finale stratosferica per Gabriel Soares, daveriese d’adozione, che assieme a Stefano Oppo si è preso la rivincita sulla Svizzera con l’oro nel doppio pesi leggeri maschile. Una vittoria acciuffata dopo due chilometri in rincorsa, con gli elvetici sempre a dettare il rimo. Il cambio di marcia è arrivato negli ultimi 250 metri, grazie anche al pubblico accorso alla Schiranna che ha donato una vera e propria iniezione di adrenalina all’accoppiata azzurra. Sul traguardo l’apoteosi con la conquista dell’oro per 4 decimi di secondo. Parte benissimo anche il quattro senza capitanato da Nicholas Kohl, capovoga della Canottieri Gavirate, abbinato a Matteo Lodo, Giuseppe Vicino e Giovanni Abagnale. La formazione azzurra, al debutto assoluto in chiave internazionale, ha dimostrato di poter strappare una medaglia già dalle qualificazioni. In finale soltanto i campioni del mondo della Gran Bretagna sono riusciti a dare del filo da torcere all’armo italiano nella prima parte, poi un finale da brividi ha scritto la storia. Italia d’oro e adesso sicura di potersi giocare la qualificazione per i Giochi di Parigi alla Final Olympic Qualification Regatta calendarizzata a Lucerna, in Svizzera, tra il 19 e il 21 maggio.
L’ultimo capolavoro porta la firma dell’ammiraglia femminile, d’oro sulle acque di casa con Alice Codato e Linda De Filippis della Canottieri Gavirate, assieme a Giorgia Pelacchi, Alice Gnatta, Aisha Rocek, Silvia Terrazzi, Elisa Mondelli, Veronica Bumbaca e al timoniere Emanuele Capponi. Il segreto è stato certamente la partenza, forte ed esplosiva, che ha garantito la testa della corsa all’otto azzurro. La Gran Bretagna ha tentato il rientro a più riprese, ma sempre senza riuscire a togliere dal trono l’otto italiano che ora sogna di qualificarsi per i Giochi di Parigi proprio come il quattro senza maschile.
LE ALTRE MEDAGLIE
Argento che vale oro anche per la campionessa olimpica Federica Cesarini da Bardello che con la cremonese Valentina Rodini è ritornata a brillare sulla acque di casa. La finalissima è stata dominata dalle campionesse del mondo britanniche che non hanno mai lasciato spazio di rientro a nessun’altra barca avversaria. Le azzurre hanno sempre martellato in seconda posizione, arginando gli attacchi dell’altra formazione italiana che sul traguardo ha chiuso con il bronzo. Questo risultato riapre a pieno titolo la corsa verso il sogno a cinque cerchi.
Infine, debutto di bronzo per Nicolò Carucci, prodiere del quattro di coppia vicecampione del mondo assieme a Giacomo Gentili, Luca Chiumento e Andrea Panizza. Una partenza un po’ in sordina ha dettato una finale in rincorsa con attacchi costanti per rimanere ancorati alla medaglia. Sul finale un’accelerazione esponenziale non ha permesso di acciuffare l’argento per un distacco di appena 14 centesimi. Oro all’Olanda e argento alla Gran Bretagna.
L’ORGANIZZAZIONE
Medaglie a coronamento di un lavoro straordinario che ha confermato Varese leader anche in chiave organizzativa. World Rowing, la federazione mondiale di canottaggio, vuole Varese presenza fissa nel calendario internazionale. Nel 2025 il remo mondiale tornerà in città per una nuova tappa del circuito di Coppa del Mondo dal 13 al 15 giugno.
© Riproduzione Riservata