IL CASO
Cinghiale abbattuto nel Villoresi
Esemplare di 150 chili finisce nel canale: prima si tenta a lungo di salvarlo, poi, vista la sua furia e la vicinanza con il paese, si decide di optare per l'"esecuzione"
Caccia grossa nella mattinata di lunedì 31 a Castano Primo, dove un cinghiale dal peso di circa 150 chili che era caduto nel canale Villoresi aveva finito per avvicinarsi pericolosamente alla piazza. Furioso sia per l’incidente che gli era capitato che per le attenzioni che gli stavano rivolgendo gli umani che tentavano di tirarlo fuori dall’acqua, l’animale prima ha addentato il canotto dei vigili del fuoco, poi è sfuggito al laccio e alle reti con cui la forestale stava cercando di tirarlo sugli argini. Alla fine, quando era ormai arrivato al lavatoio e stava per riguadagnare da solo la terraferma, il cinghiale è stato fermato a colpi di fucile. Il rischio era che fuori di sé si facesse una bella corsa fino alla piazza del paese, neppure cento metri più in là, mettendo in serio pericolo l’incolumità di decine di persone. Il tentativo di salvataggio si è così, in breve, trasformato in un'esecuzione, non senza le polemiche di alcuni ambientalisti.
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