VENERDÌ L’AUTOPSIA
Buonanno, ipotesi telefonino
Pare che il cellulare fosse caduto: l’europarlamentare si sarebbe chinato per cercare di raccoglierlo
Verrà eseguita venerdì l’autopsia sul corpo di Gianluca Buonanno, l’europarlamentare leghista morto domenica sulla Pedemontana. A breve il pubblico ministero Luca Pisciotta sentirà la donna che viaggiava accanto a lui sul New Beetle che, a quanto pare, al momento dello schianto dormiva e che quindi non si sarebbe accorta di nulla. Ma la dinamica sembra essere sempre più chiara. Stando a quanto ricostruito finora dalla polizia stradale, pare che fatale all’esponente leghista, che era anche sindaco di Borgosesia, sia stato il telefono cellulare. C’è una chiamata non risposta coeva al momento dello schianto: a quanto pare il telefonino era caduto a terra e Buonanno si sarebbe chinato per raccoglierlo proprio mentre squillava. Avrebbe quindi perso il controllo del Maggiolone Volkswagen che, fatalmente, è andato a sbattere contro una Mercedes, ferma a causa di un guasto meccanico, sbalzata nel fosso. A bordo c’erano un comasco e due turisti inglesi che dovevano raggiungere Malpensa. Nell’impatto Buonanno ha avuto la peggio. Le altre quattro persone coinvolte - compresa la quarantaquattrenne con la quale aveva pranzato sul lago di Como - sono rimaste ferite ma in modo lieve. Questa ricostruzione per ora non è confermata, ma è una delle più accreditate dagli inquirenti. Determinante sarà l’esito dell’autopsia che eseguirà il medico legale Luisa Andreello, poiché servirà per escludere l’ipotesi del malore.
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